L'attuale collocazione della lapide, che non presenta partiti decorativi, non sembra corrispondere all'originaria, a tutt'oggi sconosciuta. Oltre all'indicazione dell'anno, riportato sull'iscrizione, la tipologia di monumento, l'intonazione stessa dell'epigrafe, riconducono la lapide ad un momento a ridosso della fine del conflitto, quando il lutto della guerra non si è ancora attestato in un generico richiamo alla Patria, ma si articola in formule rivelatrici di più personali memorie degli eventi